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Vitalizi, salari bassi e la lettera della BCE

lettera BCE a berlusconi 2011

 

IL COMMENTO DELLA SETTIMANA

di Gabriele De Rossi ( 06/05/2016 )

Cosa tocca leggere ormai saltando dal Sole 24 ore, a televideo , a focus economia ?

E confrontando magari ciò che si dice oggi con qualche elemento del passato.

L'assurdita' come mai vista e letta prima ,credo, nella storia d'Italia e non solo. Intanto ricordiamo Draghi versione 2012, non tanto quello del famoso " whatever it takes" (1) quanto quello, un po' meno conosciuto che

desiderava per l'Italia le stesse riforme del lavoro adottate dalla Germania. La storia dei mini job, insomma, che contribuirono nel 2003, in modo decisivo, a quella decisa deflazione salariale tedesca che rese iper competitiva l'export tedesco rispetto agli altri paesi dell'eurozona che finirono per divenire, chi più chi meno, importatori netti proprio dalla Germania. E costretti a seguirla sulla stessa pericolosa strada. Ora però Draghi dice che l'inflazione non riparte perché i salari sono bassi!

Ma non è che per caso i salari bassi li hai voluti tu ispirando anzi imponendo il job act renziano? Ti sei dimenticato, caro Mario, la letterina di agosto 2011 (2) ( Lettera BCE a Berlusconi ) in cui chiedevi al governo italiano riforme imponenti ( addirittura con decreto legge...) che puntavano alla deflazione salariale ( veniva in effetti richiesta espressamente la riduzione dei salari oltre alla loro precarizzazione) e in merito alle quali sei stato puntualmente accontentato?

I tedeschi dal canto loro, vengono a Roma a farci lezione di tecnica bancaria dal buon Wiedman (3) in tema di economia e finanza , dimenticando i buchi enormi delle loro Deutsche bank e Commerzbank stracariche di derivati per oltre dieci volte lo stesso pil tedesco. Autentiche mine vaganti per disattivare le quali la Germania non solo si è svenata lei ma ha imposto garanzie per migliaia di miliardi di euro all'Europa stessa in parte poi anche versati ( vedesi sotto).

La Merkel intanto condivide con Renzi lo spinto di solidarietà verso i migranti ma di euro bond per finanziarie le spese relative manco a parlarne. Meno che meno ovviamente, per aiutare gli europei alla fame. Il Papa, per carità auspica spirito fraterno verso i migranti ma nemmeno da lui proviene una benché minima flebile voce contro questo sistema europeo simile a un lager, che lascia morire i suoi figli, preoccupandoci dei migranti, affinché però se ne facciano in primo luogo carico Grecia e Italia, non certo loro, i capi alemanni.

"Loro" magari, ecco, con calma, vorrebbero scegliere e selezionare i migliori tra gli arrivati in modo da sostituire col tempo la forza lavoro tedesca, atteso l'incremento notevole dell'età media registrato in Germania e che non lascia presagire nulla di buono per il futuro degli attuali pensionati. Naturalmente i meno istruiti, i delinquenti come anche i più deboli verrebbero lasciati a noi, con Renzi & C che protestano ma eseguono, as usual. Nessun muro per carità, non saremmo cristiani, a parte pero' quelle vaticane che reggono da secoli.

Boeri, presidente dell'Inps dice che si possono ridurre i vitalizi del 40%: credo anche del 60 ma non si farà e anche se si facesse sarebbe moralmente corretto quanto economicamente inutile e irrilevante. Di fondo Salvastati ( che è piuttosto, più correttamente, definibile come un salvabanche tedesche e francesi e dove abbiamo già buttato 61 miliardi di euro) non parla nessuno come possibile fonte di sicuro risparmio pari di decine di miliardi. Attirano di più le poche centinaia di milioni di risparmi dei vitalizi ridotti. E Va beh. Idem per il Fiscal compact e non parliamo del Ttip che rischia di essere la mazzata definitiva alla nostra economia. Ci appassionano i milioni, ma siamo indifferenti ai miliardi. 
TTIP: Dopo la competitività rubata dalla Germania a colpi di svalutazione salariale, arriva la competitività rubata 2.0 a cura degli Usa a colpi di OGM e non solo. ( come avevamo scritto su IL PERICOLO TTIP CON I PAREGGI DI BILANCIO ) Export in crollo e salute buttata al wc. Meno male che almeno il Sole 24 ore fa vaghi cenni al dramma, ma sulle tv impossibile trovarne traccia.


Saltando di palo in frasca e per concludere, pare che siamo già in guerra in Libia a nostra insaputa (...

 

(1) più esattamente " la Bce farà di tutto per salvare l'euro e vi assicuro che non è poco" 
(2) a firma sua e di Trichet, precedente governatore BCE.
(3) governatore Bundesbank, la banca centrale tedesca.