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Per quelli che “La Bank of England acquista sul primario”

 

Qualche tempo fa pubblicammo una chiara smentita di Warren Mosler circa l’acquisto diretto da parte della FED del debito pubblico statunitense. Lo stesso Mosler ci confermò che la Federal Reserve non acquista e non ha mai acquistato titoli di Stato sul mercato primario, ovvero direttamente dal ministero del Tesoro statunitense. Il Federal Reserve System, lo ricordiamo, nasce proprio allo scopo di evitare disastri come quello del 1907, impedendo che il sistema di banche centrali possa finanziare direttamente lo Stato.

Alleghiamo qui di seguito l’articolo corrispondente: http://www.giacintoauriti.com/notizie/163-fine-della-bufala-che-u-s-a-stampano-dollari.html

Non domi, i sostenitori del mantra “la Banca Centrale stampa moneta acquistando titoli sul mercato primario” si sono rifugiati dietro il debito pubblico giapponese, altissimo, pensando che “se non possiamo più dire che lo fa la Federal Reserve americana allora proviamoci coi giapponesi” sull’onda dell’altro mantra per cui il debito dello Stato è la ricchezza dei cittadini. Noi lo abbiamo chiesto anche a loro (veramente da un bel pezzo già sapevamo la risposta, avendo letto le leggi in vigore) e anche stavolta la risposta è stata che no, i giapponesi della Bank of Japan non acquistano sul primario, ovvero non emettono moneta per coprire la spesa pubblica perché vietato dalle loro leggi. L’articolo è consultabile qui di seguito con la mail di risposta della BoJ http://www.giacintoauriti.com/notizie/186-nemmeno-la-banca-centrale-del-giappone-finanzia-lo-stato.html

Venne quindi il momento della banca centrale e del debito pubblico tedesco, con la presunzione che la Bu.Ba acquistasse i titoli del debito pubblico tedesco rimasti invenduti alle aste. Ma anche la Bu.Ba, a precisa domanda ha risposto di no, perché vietato dalle leggi in vigore. Il tutto verificabile in quest’altro articolo http://www.giacintoauriti.com/notizie/180-la-buba-non-finanzia-la-spesa-pubblica.html

In attesa che anche altre Banche Centrali interpellate ci diano la consueta risposta perché in tutto il mondo le leggi prevedono un netto distacco tra politica monetaria e politica fiscale, abbiamo rivolto la stessa domanda alla Bank of England, spesso citata dicendo che loro, gli inglesi, hanno la “moneta sovrana” (per inciso gli uomini possono essere sovrani e non cose e strumenti come la moneta) e che acquistano titoli del debito pubblico inglese sul mercato primario, e cioè all’emissione, finanziando lo Stato e le sue politiche fiscali. Anche qui, a domanda precisa, hanno risposto che non lo fanno, come da screen shot consultabili di seguito.


 

 


 

Che cosa possiamo aggiungere ancora? Abbiamo capito, oramai, che è in atto una dura lotta tra chi cerca pazientemente di acquisire informazioni veritiere e altri che spacciano un’ideologia postromantica espressa con i loro desiderata irrealizzati e irrealizzabili in quanto le leggi in tutto il mondo impongono l’esatto contrario, lo ripetiamo, la netta distinzione tra la politica monetaria e politica fiscale, vietando in tutto il mondo che le banche centrali possano finanziare direttamente lo Stato. Il Prof. Auriti è stato il primo a capire che la moneta è una fattispecie giuridica, avendo compreso che già all’atto dell’emissione, essendo fattispecie giuridica ha e deve avere un proprietario, e che quel proprietario deve essere ricercato nell’essere umano inteso come persona fisica, pro quota, e non in strumenti giuridici come lo Stato, società private o altre forme di personalità giuridica.

23/09/2019, per la Scuola di Studi Giuridici e Monetari Giacinto Auriti,

Dott. Massimiliano Scorrano